Concorso Dirigente Scolastico, le prove da superare

Qualche giorno fa vi abbiamo scritto che, secondo il ministero, a luglio dovrebbe essere pubblicato il bando per il concorso per dirigenti scolastici – e quindi dovrebbe essere possibile fare la domanda per partecipare alla procedura. Quali saranno le prove da superare?
Prova preselettiva
Il punteggio massimo che si può conseguire con il concorso è di 230 punti, perché possono essere dati fino a cento punti per la prova scritta, 100 per la prova orale e trenta per i titoli. Non viene calcolato il punteggio che verrà dato per la prova preselettiva che dovrebbe essere prevista se il numero dei candidati sarà più di 4 volte il numero dei posti che verrà messo a concorso (ipotesi altamente probabile). La prova servirà solo a ridurre il numero degli aspiranti al triplo dei posti messi a bando.
La prova preselettiva sarà al computer e prevederà cinquanta quesiti a risposta multipla, sugli stessi ambiti disciplinari previsti per la prova scritta. Verrà dato un punto se la risposta è corretta, e zero in caso contrario.
I questi riguarderanno i seguenti ambiti disciplinari (in comune con la prova scritta):
1) Normativa riferita al sistema educativo di istruzione e di formazione e agli ordinamenti degli studi in
Italia con particolare attenzione ai processi di riforma in atto.
2) Modalità di conduzione delle organizzazioni complesse e di gestione dei gruppi, con particolare
riferimento alla realtà delle istituzioni scolastiche ed educative statali.
3) Processi di programmazione, gestione e valutazione delle istituzioni scolastiche, con particolare
riferimento alla predisposizione e gestione del Piano triennale dell’offerta formativa, all’elaborazione
del Rapporto di autovalutazione, del Piano di miglioramento e della Rendicontazione sociale, nel
quadro dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e in rapporto alle esigenze formative del territorio.
4) Organizzazione degli ambienti di apprendimento, con particolare riferimento all’inclusione scolastica,
all’innovazione digitale e ai processi di innovazione nella didattica, all’interno di una adeguata
progettazione pedagogica.
5) Organizzazione del lavoro e gestione del personale, con particolare riferimento alla realtà del
personale scolastico.
6) Valutazione ed autovalutazione del personale, degli apprendimenti e dei sistemi e dei processi
scolastici.
7) Elementi di diritto civile e amministrativo, con particolare riferimento alle obbligazioni giuridiche e alle
responsabilità tipiche del dirigente scolastico, nonché di diritto penale con particolare riferimento ai
delitti contro la pubblica amministrazione e in danno di minorenni.
8) Contabilità di Stato, con particolare riferimento alla programmazione e gestione finanziaria presso le
istituzioni scolastiche ed educative statali e relative aziende speciali.
9) Sistemi educativi dei Paesi dell’Unione europea.
Prova scritta
La prova scritta consisterà in sette quesiti di cui cinque a risposta aperta e due in lingua inglese. Le domande in lingua inglese sono rappresentati da cinque quiz a risposta chiusa. Per il superamento della prova scritta è previsto un punteggio minimo di 70/100.
Prova orale
La prova orale consiste in un colloquio sugli stessi temi dello scritto. Oltre a questo c’è da tener presente che nell’orale, si verificheranno in particolare alcuni aspetti del candidato, ovvero:
- la capacità di risolvere un caso riguardante la funzione del dirigente scolastico;
- la conoscenza e la capacità di utilizzo degli strumenti informatici e delle TIC;
- la conoscenza della lingua inglese al livello B2 del CEFR, attraverso la lettura e traduzione di un testo e una conversazione in lingua inglese.