Scuole in Europa: il punto della situazione sul programma di riapertura.

Come ormai avviene su altre tematiche in Europa, non esiste attualmente un piano comune e di coordinamento per la riapertura delle scuole. Ogni nazione decide e programma le possibili riaperture in base a valutazioni interne e individuali.

In Italia, quasi sicuramente, verrà rinviata l’apertura a settembre. A tal proposito, le dichiarazioni di Conte : “l’età media dei docenti è altissima – la più alta d’Europa – e i focolai a scuola rischierebbero di fare una strage di insegnanti”.

In Francia lo scioglimento delle restrizioni sarà lento e progressivo. Attualmente è previsto un aggiornamento ogni tre settimane per fare il punto della situazione.  Scuole chiuse almeno fino a giugno.

In Svizzera , salvo la comparsa di nuovi focolai , la riapertura è prevista l’11 maggio. 

La Spagna , secondo paese nella classifica delle nazioni più colpite al mondo , riaprirà le scuole a settembre. Alla fine di aprile era stata ipotizzata una riapertura a maggio ma i dati , poco incoraggianti , sulla curva dei contagi hanno spinto il governo spagnolo a perseguire una linea cautelativa.

In Germania il governo ha annunciato la graduale riapertura delle scuole a partire dal 4 maggio. Domina tuttavia anche in Germania grande incertezza e ogni decisione potrà essere annullata in seguito all’aumento dei casi.

Un punto fermo è che, per la gran parte della popolazione in Europa, non sono ancora chiari i tempi di rientro a scuola , le modalità e le eventuali misure di precauzione da adottare.

Francesco Pititto

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