Quanto vengono pagate le ore aggiuntive?

di Guido Ferrari
Le attività aggiuntive e le ore eccedenti d’insegnamento restano disciplinate dalla legislazione e dalle norme contrattuali, nazionali e integrative, attualmente vigenti. In particolare, per quanto riguarda gli importi, l’ultimo aggiornamento risale al CCNL 2006/2009 e nulla è cambiato con il CCNL 2016/2018
Oggi quando si svolgono ore aggiuntive o eccedenti si possono percepire differenti compensi in base al tipo di attività ed in particolare:
- Attività aggiuntive di insegnamento: sono deliberate dal collegio dei docenti a livello di istituto, nell’ambito delle risorse disponibili. Possono essere attribuite fino ad un massimo di 6 ore settimanali e consistono in interventi didattici, integrativi o di arricchimento. Tra, ad esempio, ricordiamo le attività progettuali che prevedono ore di lezione con presenza degli alunni Sono interamente a carico del F.I.S. e la retribuzione oraria è di 35€ lorde
- Attività aggiuntive funzionali all’insegnamento (di non insegnamento): consistono nello svolgimento di compiti relativi alla progettazione ed alla produzione di materiali utili per la didattica, alle attività di coordinamento, ma anche attività come quella del coordinatore di classe, il responsabile di plesso o il collaboratore del dirigente. Sono a totale carico del F.I.S. e la retribuzione oraria è di 17.5 € lorde
- Corsi di Recupero , che sono attività obbligatoria per le scuole, ma non per i docenti, a seguito dell’O.M. 92/2007 che li hai istituiti, vengono retribuiti 50€ lorde e sono anch’esso a carico del F.I.S.
Tipo di attività | |
CORSI DI RECUPERO | € 50,00 |
INSEGNAMENTO | € 35,00 |
NON INSEGNAMENTO | € 17,50 |