Nuovo DPCM: Sospese le attività didattiche, possibili gli organi collegiali in presenza.

Scuola dell’infanzia non rientra per quest’anno
Fugato ogni dubbio sulla scuola dell’infanzia, non si rientrerà a scuola. Il nuovo DPCM dell’ 11 giugno 2020 <valido dal 15 giugno al 14 luglio 2020, precisa che: “Sono sospesi i servizi educativi per l’infanzia e le attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado… ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza“.
Possibili le riunioni degli organi collegiali in presenza se viene garantito il distanziamento e la sicurezza
“Le riunioni degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado possono essere svolte in presenza o a distanza sulla base della possibilità di garantire il distanziamento fisico e, di conseguenza, la sicurezza del personale convocato. Gli enti gestori provvedono ad assicurare la pulizia degli ambienti e gli adempimenti amministrativi e contabili concernenti i servizi educativi per l’infanzia richiamati.”
Le scuole possono essere utilizzate per attività ludiche.
Nel periodo di sospensione e nel periodo di chiusura delle scuole, l’ente proprietario dell’immobile può autorizzare, in raccordo con le istituzioni scolastiche, l’ente gestore ad utilizzarne gli spazi per l’organizzazione e lo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, non scolastiche né formali, senza pregiudizio alcuno per le attività delle istituzioni scolastiche medesime. Le attività dovranno essere svolte con l’ausilio di personale qualificato, e con obbligo a carico dei gestori di adottare appositi protocolli di sicurezza conformi alle linee guida di cui all’allegato 8 e di procedere alle attività di pulizia e igienizzazione necessarie. Alle medesime condizioni, possono essere utilizzati anche centri sportivi pubblici o privati;
Continua la dad
I dirigenti scolastici attivano, per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità;