Modello 730 precompilato, da ieri è disponibile online

Da ieri è disponibile in rete il modello 730 precompilato – ma anche il modello Redditi, ovvero il successore del modello Unico. Quest’anno c’è tempo fino al 30 settembre per inviare il modello con il fai da te – nel 2019 hanno sfruttato questa opzione 3,3 milioni di contribuenti – oppure attraverso Caf o commercialisti.
L’eventuale rimborso è previsto per il mese successivo a quello di invio – i mesi di attesa diventano due per i pensionati. E chi accetta il 730 senza modifiche non avrà controlli sugli oneri detraibili.
Rispetto all’anno passato, i dati inseriti dalle Entrate crescono ancora per raggiungere quota 991 milioni. L’incremento più marcato riguarda ovviamente le spese sanitarie – si passa da 754 a 790 milioni di dati -, seguiti dai premi assicurativi (+2 milioni). Stabili i dati contenuti su interessi passivi o spese universitarie.
Tenete presente che, se non siete a credito con il Fisco, e quindi non avete diritto al rimborso in busta paga, potete presentare il modello Redditi, e quindi potreste avere più tempo per presentare la vostra dichiarazione dei redditi – il modello Redditi può essere trasmesso dal 19 maggio al 30 novembre.
Altro aspetto da ricordare è che sul sito dedicato sono presenti parecchie informazioni utilizzi alla compilazione della dichiarazione dei redditi (comprese le risposte alle domande più frequenti). Si può ricorrere anche al call center dell’Agenzia (i numeri sono 800/909696 da telefono fisso, 06/96668907 da cellulare e +39 06/96668933 per chi chiama dall’estero). I numeri del call center sono operativi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 17, e il sabato dalle 9 alle 13.