Fondo Espero: i vantaggi dell’adesione

I dipendenti della scuola, docenti e personale Ata, possono aderire al fondo integrativo di categoria ESPERO. Dal 1996 in poi, per chi aveva meno di 18 anni di contributi e dal 2012 per tutti i dipendenti, il regime di calcolo della pensione è “contributivo”. L’assegno pensionistico è corrisposto in base ai contributi effettivamente versati, questo ha ridotto sensibilmente l’importo della pensione e quindi molti lavoratori ricorrono ai fondi pensione che potranno costituire un’integrazione del reddito.
Il fondo Espero prevede la possibilità di contribuire all’integrazione della propria pensione partendo da un minimo dell’1% del lordo del proprio stipendio ad un massimo dell’11% . Oltre alla contribuzione del dipendente, il datore di lavoro, nel caso dei docenti della scuola pubblica statale il Ministero, versa nel fondo un’ulteriore contributo pari all’1% della retribuzione. Le somme versate nel fondo sono deducibili dal reddito. Espero offre la possibilità di creare un fondo anche per i familiari a carico. Il TFR viene invece versato virtualmente nella gestione INPS ex INPDAP
LE PRESTAZIONI DEL FONDO
Prima del pensionamento, dopo almeno 8 anni di iscrizione al fondo è possibile richiedere un’anticipazione nei seguenti casi:
- acquisto o ristrutturazione della prima casa per sé o per i figli
- spese sanitarie e interventi straordinari riconosciuti dalle strutture pubbliche competenti
- spese sostenute durante la fruizione dei congedi per la formazione continua.
L’anticipazione può riguardare anche solo una parte di quanto versato, ma non è possibile riscattare la quota riguardante i contributi TFR versati virtualmente.
Dopo il pensionamento
E’ possibile optare per:
- Rendita vitalizia semplice.
- Rendita reversibile.
- Rendita certa per 5 o 10 anni e successivamente vitalizia.
- Rendita con restituzione del capitale residuo.
- Rendita con raddoppio dell’importo in caso di perdita dell’autosufficienza.
Come aderire
L’adesione è molto semplice, è possibile effettuarla sul portale Noipa selezionando la voce previdenza complementare nell’area Self Service.
Ulteriori informazioni è possibile reperirle sul http://www.fondoespero.it/