Esami di terza media: pronti via!

In molte regioni le attività didattiche sono oramai concluse e per docenti e alunni di terza media si avvicina la fatidica data d’esame. Il Coronavirus ha stravolto oramai il modo di fare scuola e, naturalmente, non è stato risparmiato nemmeno l’esame. Infatti, le modalità di svolgimento sono del tutto differenti a quelle degli anni passati.
La novità più interessante è certamente quella dell’elaborato finale che ogni singolo alunno sta inviando ai vari Consigli di Classe.
L’elaborato finale è realizzato da ogni alunno in base ad un argomento a lui assegnato dal Consiglio di Classe. Tale tematica è stata individuata:
- tenendo conto delle caratteristiche personali e dei livelli di competenza dei singoli alunni;
- per consentire l’impiego di conoscenze, abilità e competenze acquisite sia nell’ambito del percorso di studi, sia in contesti di vita personale, in una logica trasversale di integrazione tra discipline.
La tematica assegnata dovrà essere coerente con le capacità dell’alunno e dovrà permettere allo stesso di utilizzare abilità e competenze acquisite a scuola ma anche nella sua vita personale, il tutto in un’ottica interdisciplinare, che tradotto vuol dire che l’elaborato dovrà abbracciare tutte le materie.
L’elaborato dovrà essere originale (non copiato), coerente con la tematica assegnata e indica le modalità di realizzazione, che sono:
- testo scritto;
- presentazione anche multimediale;
- mappa o insieme di mappe concettuali;
- filmato;
- produzione artistica, tecnico-pratica o strumentale;
Naturalmente, potrà anche essere un elaborato misto che prevede anche più di una delle modalità previste, sempre però con argomenti inerenti alla tematica assegnata.
Gli alunni dovranno consegnare l’elaborato al Consiglio di Classe prima della data prevista per la presentazione orale.
Infatti, ciascuno studente farà una presentazione orale dell’elaborato di fronte al Consiglio di Classe in modalità telematica, in una data prestabilita non oltre il 30 giugno.
Per gli alunni disabili o con disturbi specifici dell’apprendimento, sia l’assegnazione dell’elaborato che la valutazione finale dovranno tenere conto del piano educativo individuale per i primi e del piano didattico personalizzato per i secondi.
Il Consiglio di Classe, dopo aver assistito alle presentazioni degli elaborati finali, procederà allo scrutinio finale. Gli alunni saranno valutati prendendo in considerazione le attività effettivamente svolte durante l’anno scolastico, in presenza e a distanza. Tali valutazioni, suddivise per singola disciplina, saranno trascritte sul verbale di scrutinio e nel documento di valutazione del singolo alunno per l’A.S. 2019/2020.
Lo scrutinio finale continuerà con l’attribuzione ad ogni discente di una votazione in decimi, che dovrà tenere conto:
- Delle valutazioni per singola disciplina relative all’A.S. 2019/2020;
- Della valutazione dell’elaborato finale;
- Della presentazione orale relativa all’elaborato finale;
- Del percorso scolastico triennale del singolo alunno.
Tenuto conto di quanto sopra ad ogni alunno sarà attribuito un voto in decimi, che rappresenterà la valutazione finale.
Tutti gli alunni che otterranno una valutazione pari o superiore a sei decimi conseguiranno la licenza.
Nel caso ci fossero alunni con una valutazione pari a dieci decimi, questa potrà essere accompagnata dalla lode solo se il Consiglio di Classe lo delibererà all’unanimità.
Lo scrutinio finale si concluderà con la redazione della certificazione delle competenze per tutti gli alunni che otterranno il diploma. Infine, gli esiti della valutazione finale saranno affissi all’albo della scuola.