Esami di terza media: come si svolgeranno?

La bozza dell’Ordinanza Ministeriale sull’esame di terza media, oltre ad indicare che gli studenti dovranno redigere un elaborato su una tematica assegnata del Consiglio di Classe, stabilisce anche le modalità organizzative ed operative entro le quali bisognerà muoversi.
La presentazione orale da parte dei candidati si dovrebbe svolgere rigorosamente in videoconferenza ed entro il termine delle lezioni. Questo vuol dire, che se ad esempio in Sicilia da calendario scolastico le lezioni termineranno il 10 di giugno entro tale data dovranno essere espletate le procedure.
Il calendario di svolgimento delle presentazioni orali sarà stabilito dal Dirigente Scolastico, sentiti i Consigli di Classe. Quindi, a differenza di quanto fin adesso accaduto con la Didattica a Distanza, il Ministero finalmente coinvolge i docenti, non sarà il DS a decidere in autonomia ma dovrà tenere conto del pensiero del Consiglio di Classe.
Il Dirigente Scolastico dovrà assicurare lo svolgimento delle presentazioni orali in modalità videoconferenza, quindi in maniera sincrona, tramite l’utilizzo di mezzi tecnici idonei. Riguardo a questo ci si chiede se il DS dovrà fornire la strumentazione a quei docenti e a quegli alunni che ne fossero sprovvisti, da un punto di hardware, software e connessione internet. Da quanto si legge sembra proprio di sì.
Per gli alunni che saranno assenti per gravi e documentati motivi alla presentazione orale, il DS, sentito il Consiglio di Classe, dovrà stabilire una nuova data entro il termine delle lezioni e ove non fosse possibile, entro gli scrutini finali. In casi eccezionali, per gli alunni che non riusciranno a svolgere la presentazione orale entro i termini predetti, il Consiglio di Classe dovrà procedere comunque alla valutazione dell’elaborato.
L’esame, quindi, da quanto stabilito nella bozza si riduce ad una mera prosecuzione dell’attività didattica, non vi sarà alcuna costituzione di commissione e il DS in verità non fungerà da Presidente di esame, ma svolgerà il ruolo di sovraintendere il tutto e potrà presenziare il Consiglio di Classe. Nella bozza, infine, è poco chiara la procedura per quegli alunni che non presenteranno alcun elaborato, sembra che dovranno comunque essere scrutinati.