De Luca chiede le dimissioni della Azzolina

Il Presidente della Regione Campania è fortemente critico con la decisione della Azzolina di proporre il 14 settembre come data di inizio delle lezioni, con le elezioni regionali previste solo qualche giorno dopo.
«Dopo mesi di sofferenza di studenti e genitori, dopo mesi di impegno straordinario e di sacrifici del corpo docente, appare davvero intollerabile la posizione di totale disprezzo e irresponsabilità verso cui spingono il Governo e le forze politiche nella discussione in corso a livello parlamentare; ed è davvero scandalosa l’assenza e la passività del Ministero dell’Istruzione che avrebbe dovuto pretendere che le scadenze elettorali fossero subordinate allo svolgimento sereno e ininterrotto dell’anno scolastico». In una dichiarazione successiva De Luca è stato ancora più pesante: «Come è del tutto evidente, la nostra è una posizione opposta a quella del Ministro dell’Istruzione, che ancora una volta dimostra atteggiamenti o irresponsabili o provocatori verso i docenti e le famiglie». Tanto da chiedere le dimissioni della Azzolina: «Un ministro che propone l’apertura dell’anno scolastico il 14 settembre, per chiudere poi tre giorni, poi riaprirle e richiuderle ancora, in qualunque Paese civile sarebbe invitato a dare le dimissioni. Lavoreremo nei prossimi giorni, per quello che sarà possibile, per evitare questa vergogna».