Coronavirus, Azzolina: “Pronti all’emergenza ma le scuole non chiuderanno”

In una intervista alla stampa la ministra Azzolina interviene sul tema dell’aumento dei contagi in Italia e delle misure che interesseranno il mondo della scuola :“pronti all’emergenza ma le scuole non chiuderanno”
“Abbiamo lavorato tutta l’estate anche per evitare di doverle richiudere”, “Gli istituti sono più pronti alla didattica a distanza e siamo gli unici in Europa a distribuire nelle scuole mascherine e gel disinfettante”.
Chiusure a bolla
La stessa ministra interviene sulla chiusura degli istituti in caso di contagi: “sono i Comuni o le Asl a decidere se chiudere un istituto. L’importante è che non si proceda senza criterio. Abbiamo dei protocolli ed è fondamentale che siano rispettati in modo omogeneo su tutto il territorio”.
“Se avessimo aperto le scuole ad agosto, quando i numeri stavano salendo, ci sarebbe stato qualcuno pronto a dare lo stesso erroneo giudizio”. “Il problema non è la scuola, ma ciò che avviene fuori. Per questo vorrei fare un appello ai ragazzi: rispettino le regole anche quando escono dai loro istituti”.
Impatto dei contagi sulla scuola
“Dobbiamo confrontare i nostri dati con quelli delle Asl e il primo bilancio serio arriverà a metà ottobre, ma stiamo monitorando la situazione e i contagi registrati a scuola sono molto bassi: si parla dello zero virgola”.
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