Concorso straordinario ter, i contenuti della prova scritta

Cerchiamo di fare chiarezza su una serie di punti relativi al concorso straordinario ter. Non ci sarà la tanto temuta preselettiva – non c’è il tempo per farla ed arrivare in tempo per le immissioni in ruolo del prossimo anno scolastico.
La prova scritta
La prima prova sarà a quiz con risposta multipla – modalità computer-based. Secondo la bozza di regolamento del concorso straordinario ter – siamo all’art. 6 -, oltre alle cinque domande sulla conoscenza della lingua inglese e i 5 quesiti sull’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, altri 40 quesiti finalizzati all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato. In quali ambiti?
- pedagogico
- psicopedagogico e
- didattico-metodologico.
Le dpmande saranno così suddivise: dieci di ambito pedagogico, dieci quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione; venti quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione.
E la normativa scolastica?
Purtroppo non si può escludere che tra i quesiti possa spuntare anche delle domande sulla normativa scolastica, perché il decreto richiama l’articolo dieci che a sua volta rinvia all’allegato 1. Nella sua premessa fa riferimento alla conoscenza della legislazione e della normativa scolastica.