Concorso straordinario ruolo, dove lo faccio? Frequently Asked Questions

Quanti sono i posti complessivamente messi a bando?
Per il concorso straordinario, si parla di 24.000 posti complessivi per gli anni scolastici 2020/21, 2021/22, 2022/23 o successivi.
L’ammontare dei posti può cambiare?
Il decreto Rilancio prevede, per la procedura riservata della secondaria, di aumentare i posti messi a bando: da 24.000 a 32.000.
Il concorso è su base nazionale?
La procedura straordinaria è bandita a livello nazionale, ma viene organizzata su base regionale. I dirigenti preposti agli Uffici Scolastici Regionali (USR) sono responsabili dello svolgimento della procedura concorsuale. Per alcuni posti è prevista un’aggregazione territoriale, e quindi c’è un USR responsabile della procedura per più regioni. Per questo io devo scegliere una sola regione dove svolgere il concorso.
Dove posso trovare la ripartizione dei posti messi a bando?
Sul sito del Miur le trovate al link: Allegato A – Prospetto ripartizione Posti
Se vincerò il concorso straordinario, potrò presentare domanda di trasferimento una volta superato l’anno di prova?
No, i vincitori del concorso straordinario dovranno prestare servizio per 5 anni nella scuola scelta al momento dell’immissione in ruolo.
Potrò presentare domanda di assegnazione provvisoria? O di utilizzazione?
Solo trascorsi 5 anni dall’immissione in ruolo.
Si possono fare previsioni sul numero di candidati per regione, classe di concorso?
No. Non sappiamo quanti candidati ci sono per classe di concorso. E soprattutto non sappiamo quali regioni sceglieranno i candidati. L’unico dato che abbiamo è che, secondo il ministero ci dovrebbero essere 75.000 docenti che potrebbero potenzialmente accedere alla procedura (e non bisogna dimenticare i 6.000 insegnanti che hanno solo servizio sul sostegno e che sicuramente faranno in gran parte ricorso per accedere alla procedura).
Cosa mi può aiutare nella scelta della regione e della classe di concorso?
In questo post trovate i posti vacanti organizzati per province e classi di concorso. In questo modo potete capire dove c’è più richiesta di docenti. Considerate che nelle province dove ci sono più posti messi a bando normalmente si concentrano le domande dei candidati.