Concorsi scuola, come cambieranno le prove con il Decreto PA bis

Concorsi scuola, come cambieranno le prove con il Decreto PA bis

Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 22 giugno 2023 del Decreto Legge 75 – noto come Decreto PA bis -, si introducono modifiche significative nella struttura dei concorsi scuola. 

Prova scritta

Per tutto il periodo di attuazione del PNRR – ovvero i concorsi che dovrebbero portare a 70.000 assunzioni entro la fine del prossimo anno (2024) – la prova scritta avverrà con domande a risposta multipla (quiz) relativi ai seguenti ambiti; pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, oltre a informatica e lingua inglese.

E i concorsi successivi? Saranno fatti con quesiti a risposta aperta, sembra sugli stessi ambiti – ma probabilmente le cose potranno cambiare.

Prova orale

Le competenze sulla classe di concorso verranno verificate solo dalla prova orale – oltre ovviamente alle competenze didattiche e l’abilità nell’insegnamento. Le modifiche al formato della prova scritta sono stati fatti per velocizzare i tempi dello scritto ed evitare i problemi che si sono verificati nel recente passato.

Roberto Bosio