Assenze per Gravi Patologie

di Guido Ferrari
L’assenza per Gravi Patologie è normata dall CCNL 2006/09 all’art 17 comma 9:
“In caso di gravi patologie che richiedano terapie temporaneamente e/o parzialmente invalidanti sono esclusi dal computo dei giorni di assenza per malattia, di cui ai commi 1 e 8 del presente articolo, oltre ai giorni di ricovero ospedaliero o di day hospital anche quelli di assenza dovuti alle conseguenze certificate delle terapie. Pertanto per i giorni anzidetti di assenza spetta l’intera retribuzione.“
L’assentarsi per grave patologia pertanto non rientra nel periodo di comporto e non è soggetto alla trattenuta Brunetta. Tale trattamento vale sia per il personale a tempo indeterminato che per quello a tempo determinato.
Una circolare del provveditorato di Bari chiarisce anche che la valutazione della grave patologia non è competenza del dirigente scolastico e che:
“Il riconoscimento della grave patologia richiede la sussistenza di due requisiti essenziali:
- che si tratti di patologie gravi, debitamente certificate come tali da una ASL o da una struttura convenzionata;
- che l’interessato debba sottoporsi a terapie salvavita o assimilabili, anch’esse certificate come sopra, dagli effetti temporaneamente e/o parzialmente invalidanti.”
La circolare prosegue dicendo che la certificazione può essere rilasciata anche dal medico curante e che
“i periodi che danno diritto all’applicazione dei benefici di cui al citato comma 9 dell’art.17 sono dunque:
a) periodi di assenza per i giorni necessari all’applicazione dei trattamenti terapeutici temporaneamente e/o parzialmente invalidanti (es.: giorni di ricovero ospedaliero o day hospital);
b) periodi di assenza dovuti ai postumi diretti delle cure (temporanee e/o parziali invalidità dovute a conseguenze certificate dalle terapie effettuate).”
Quindi, non necessariamente si deve essere sottoposti a cure, ma anche l’assenza dovuta ai postumi delle stesse (per esempio i postumi di una radioterapia o di una chemioterapia) può essere considerata assenza per grave patologia.