Ammissione agli esami di Stato di scuola media e di maturità

Il D.L. Scuola diventato legge, deroga da tutte le disposizioni previste per l’ammissione agli esami di III media e di maturità. Infatti all’art.3 comma 6 recita: limitatamente all’anno scolastico 2019/2020, ai fini dell’ammissione dei candidati agli esami di Stato si prescinde, innanzitutto, per la scuola
secondaria di primo e di secondo grado, dal possesso del requisito relativo
alla partecipazione alle prove INVALSI e, per la scuola secondaria di
secondo grado, anche di quello relativo allo svolgimento dei percorsi per
le competenze trasversali e l’orientamento
Per la secondaria di I grado saltano anche i requisiti per la frequenza minima, praticamente tutti ammessi all’esame di terza media!
La non ammissione può essere prevista nel caso in cui ci siano “sanzioni o provvedimenti adottati dal consiglio di istituto che comportano l’allontanamento dalla comunità”
I commi da 2 a 5 dello stesso articolo prevedono, invece, in particolare, che,
nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in
una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, con adeguata
motivazione, la non ammissione allo stesso esame.
Analogamente, per la scuola secondaria di secondo grado si prescinde
dal requisito della frequenza e dalla votazione non inferiore ai sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto, e di un voto di comportamento non inferiore a sei decimi.
Infine, sempre per la scuola secondaria di secondo grado, si prevede che
nello scrutinio finale per l’ammissione all’esame di Stato si tiene conto del
processo formativo e dei risultati di apprendimento conseguiti sulla base
della programmazione svolta.
ESAMI PER I PRIVATISTI
I candidati esterni (privatisti) svolgono in presenza gli esami preliminari
L’Esame di Stato per i privatisti si terrà nella sessione straordinaria
(art. 17, c. 11 del d.lgs. 62/2017)
Se l’esame non sarà effettuato in tempo utile questi candidati potranno:
– Partecipare alle prove di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato e alle altre prove previste dall’università e afam con riserva
– Partecipare a procedure concorsuali pubbliche, selezioni e procedure di
abilitazione con riserva